Descrivere la vita di squadriglia all’Eurojam non è un’impresa facile poiché ci sarebbero troppe cose da riassumere in poche parole, ma tutto è possibile, ne abbiamo la conferma davanti ai nostri occhi: riunire 12.000 Scout e Guide di tutta Europa in un unico luogo non è un’impresa facile.
Tutti prima di venire qui immaginavano che la vita all’Eurojam si svolgesse come un normale campo solo più grande e speciale, invece ci siamo dovute abituare a ritmi più veloci, al cibo diverso ed a molto altro ancora.
Le giornate sono tutt’altro che monotone soprattutto cercando di capire e comunicare con le squadriglie straniere. E’ stupendo trovare qualcosa in comune con guide di altri paesi e quindi è incredibile avere così tanti incontri.
Certo è comunque difficile reggere la stanchezza e sottoporsi ogni giorno a così tante attività.
Ma come si dice, la guida sorride e canta anche nelle difficoltà e alla sera fare il fuoco con tutto il bivacco o con il riparto diventa un modo per conoscere meglio le altre squadriglie ed imparare nuovi bans, anche in altre lingue.
Comunque sia, con la pioggia o con ilo sole, le giornate passano come le montagne russe, tra nuove avventure, nuovi diverbi e nuove conoscenze.