Descrivere la vita di squadriglia all’Eurojam non è un un’  impresa facile poiché ci sarebbero troppe cose da riassumere in poche parole, ma tutto è possibile, ne abbiamo la conferma davanti ai nostri occhi, riunire 12000 scout e guide di tutta Europa in un unico luogo non è facile.

Tutti prima di venire qui, immaginavamo che la vita all’Eurojam si svolgesse come un normale campo solo più grande e speciale.

Invece ci siamo dovute abituare a ritmi più veloci, al cibo diverso ed a molto altro ancora.

Le giornate sono tutt’altro che monotone, soprattutto perché cerchiamo di capire e comunicare con le squadriglie straniere.

E’ stupendo trovare qualcosa in comune con guide di altri paesi e quindi è incredibile avere così tanti incontri.

Certo è comunque difficile reggere la stanchezza e sottoporsi ogni giorno a così tante attività.

Ma come si dice, “la guida sorride e canta anche nelle difficoltà” e alla sera fare il fuoco con tutto il bivacco o con il riparto diventa un modo per conoscere meglio le altre squadriglie ed imparare nuovi ban, anche in altre lingue.

Sia con la pioggia sia con il sole, le giornate passano come le montagne russe, tra nuove avventure e nuove conoscenze.

 

Giorgia Pizzicannella, squadriglia linci, Zagarolo 1

 

VITA DA CAMPO